Inarrestabile, quanto introvabile fino a quando non ha commesso l'errore di finire dopo un furto nelle telecamere di videosorveglianza di via del Corso. Nel frattempo aveva...
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Il provvedimento restrittivo è stato possibile grazie a una indagine svolta dai militari coordinati dalla procura capitolina. Obiettivi del ladro seriale sono stati, in sequenza: un bar di piazza Cairoli, dove aveva rubato 300 euro dal fondo cassa; un ristorante in via della Palombella, dove, dopo aver infranto la vetrina con un sampietrino, aveva rubato 200 euro di fondo cassa; un b&b in via di Ripetta, dove, dopo aver carpito il codice di ingresso, aveva asportato 2 smart tv e una cassaforte portatile, contenente denaro e una carta di credito. Ma è il furto perpetrato in una boutique di via del Corso che ha permesso al 39enne di arraffare ben 10mila euro tra capi di abbigliamento, borse e foulard. I Carabinieri, in questo caso, hanno acquisito le immagini della videosorveglianza della zona e hanno iniziato a ricostruire l'iter operandi del malvivente, riuscendo ad identificarlo. Ieri, i carabinieri, che erano ormai sulle sue tracce da qualche giorno, lo hanno sorpreso in via Fosso dell'Osa, lo hanno arrestato e lo hanno portato in carcere a «Regina Coeli». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero