Lo specchio come metafora artistica. Con questo riferimento un collettivo di street artist ha disegnato su pannelli posizionati lungo il perimetro del Palazzo Comunale della...
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Specchio come immagine riflessa, come un altro se stesso: le opere sono pensate in maniera simmetrica e speculare, con gli artisti che si sono posti alternativamente dalla parte dei liberatori e della gente in attesa. L'interpretazione diventa allora un “vestendo i panni” dell'eroe che viene a liberare l'Italia dall'occupazione nazi-fascista, oppure un “vestendo i panni” del popolo oppresso, che attende speranzoso di essere salvato.
Maupal, Beetroot, Moby Dick, Luca Valerio D'Amico, Trols, E'migal, Mauro Sgarbi e Stefano Garau si sono espressi in un live painting che ricorda lo sbarco che ha liberato l'Italia dall'oppressione nazi-fascista e omaggia la città di Nettuno. La performance artistica è organizzata dall'Associazione Culturale Up 2 Artists con la curatela di Stefano Aufieri e da Pro loco Forte San Gallo, l'ente organizzatore di tutti gli eventi celebrativi dello sbarco di Nettuno.
Un'occasione per celebrare il “75esimo” anniversario dall'arrivo degli alleati e un espediente artistico per tenere viva la memoria. Il progetto intitolato "Lo sbarco allo specchio” nasce dalla collaborazione tra il Ministero della Difesa, la Regione Lazio e la Città di Nettuno. Le opere rimangono in esposizione fino alla fine del restauro dell'edificio per poi trasformarsi in una mostra permanente.
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Il Messaggero