All'Hospice Antea musicoterapia per aiutare i pazienti

All'Hospice Antea musicoterapia per aiutare i pazienti
La musica aiuta i pazienti ad affrontare i momenti più difficile e il disagio causato dalle terapie. Succede all'hospice Antea di Santa Maria della Pietà, dove...

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La musica aiuta i pazienti ad affrontare i momenti più difficile e il disagio causato dalle terapie. Succede all'hospice Antea di Santa Maria della Pietà, dove ormai da un anno ogni mercoledì si segue un percorso legato alla musicoterapia. Spiegano all'Hospice Antea: «Il servizio è opzionale, viene proposto in forma individuale ed è stato accolto in maniera assai positiva e propositiva dai pazienti con interventi sia individuali che di gruppo. Le sessioni di musicoterapia sono aperte a tutti gli ospiti dell’hospice che spesso hanno scelto di partecipare con i volontari del Centro Antea. Tutti ne hanno tratto grande giovamento. Il mercoledì ognuno sceglie di stare con la propria colonna sonora. Si va dal repertorio di Claudio Villa alle improvvisazioni tipiche del jazz». 


Nell’hospice Antea, il servizio è curato da Maria Teresa Palermo, professionista della musicoterapia dal 2001 e specializzata nelle sue applicazioni in area oncologica e delle cure palliative.

«La musicoterapia è un percorso terapeutico che si differenzia dal semplice ascolto musicale perché vengono tenuti in considerazione i bisogni specifici del paziente e la sua condizione generale, fisica, cognitiva, psicologica e spirituale. L’ascolto guidato può aiutare la memoria e migliorare il tono generale dell’umore. La musica, grazie ai suoi parametri fisici di regolarità (pulsazioni, onde, frequenze), tende ad una riarmonizzazione generale dell’organismo. È un sostegno e un diversivo per le lunghe giornate di degenza. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero