È un provvedimento che sta scatenando forti polemiche per il timore, fondato, che la viabilità di Roma nord si trasformi in un inferno peggiore di quello che...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Roma, incidente nella galleria Giovanni XXIII, scooter prende fuoco: strada chiusa, traffico in tilt
La Galleria Giovanni XXIII chiude per manutenzione per cinque mesi
Per capire i disagi: chiude la «canna nord» e non diventa a doppio senso di marcia, e quindi il tratto che si percorre dalla Salaria e da via del Foro Italico per raggiungere Corso Francia e via della Pineta Sacchetti e poli di grande afflusso come il Policlinico Gemelli non sarà più accessibile per due mesi e mezzo: 75 giorni, dice il cronoprogramma. Qui gli automobilisti diretti a Monte Mario saranno costretti a usare via degli Orti della Farnesina, via dei Colli della Farnesina e via della Camilluccia.
TRE CHILOMETRI
Poi, una volta terminati i lavori in questo braccio della galleria, si chiuderà e si apriranno i cantieri sull'altro, «la canna sud», che da Trionfale va verso Salaria, direzione stadio Olimpico. I lavori sui 3 chilometri di galleria avranno un costo complessivo di 5 milioni di euro. 75 giorni e poi il secondo tratto che chiuderà per altri 75 giorni per una durata complessiva di 150 giorni di cantiere, pari a cinque mesi.
Se tutto va bene la galleria riaprirà a fine giugno. Nel frattempo ci sono eventi allo stadio Olimpico che già normalmente congestionano il traffico. Sono previste venti partite di calcio tra campionato e coppe, due incontri di rugby del Sei Nazioni, gli internazionali di tennis nella prima metà di maggio, i tre match di Euro 2020 più i concerti di artisti del calibro di Tiziano Ferro e Vasco Rossi. In questi lunghi mesi gli automobilisti allungheranno i tempi di percorrenza anche di 50 o 60 minuti durante gli orari di punta.
Oltre alla realizzazione dell'asfalto nuovo saranno riqualificati i marciapiedi interni alla galleria, installati gli attenuatori d'urto in corrispondenza delle uscite e ripristinate le barriere di sicurezza danneggiate dagli incidenti. Saranno, inoltre, puliti e sostituiti i pannelli fotoriflettenti con l'obiettivo di migliorare la visibilità per gli automobilisti in tutta la galleria. La scelta di chiudere completamente un tratto per volta è dettata dalla necessità di accelerare i lavori. Non è possibile deviare il traffico all'interno della «canna sud» creando un doppio senso di marcia per motivi di sicurezza degli operai al lavoro e per limitare al massimo il rischio incidenti, visti i tanti utenti che usano lo scooter nella Capitale.
Al momento il Campidoglio non ha indicato o consigliato una viabilità alternativa. Ecco perché la polemica sta lievitando: la galleria è rimasta chiusa già un mese, da fine novembre a fine dicembre dell'anno appena passato. E ora chiude di nuovo. «Forniremo adeguate indicazioni ai cittadini con un piano di viabilità alternativa e confidiamo nella loro pazienza - dice l'assessore ai Lavori pubblici Linda Meleo - Una grande operazione di manutenzione - alla quale seguirà, una volta espletata la gara, il montaggio di un sistema di tutor per il controllo della velocità».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero