Fiumicino, accoltella l'ex cognato, ricercato dalla polizia fugge sul tetto e minaccia il suicidio

Un giorno di ordinaria follia a Fiumicino. Un agente della polizia di Stato è rimasto ferito nel fermare un 40enne che qualche giorno prima aveva ferito l'ex cognato....

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un giorno di ordinaria follia a Fiumicino. Un agente della polizia di Stato è rimasto ferito nel fermare un 40enne che qualche giorno prima aveva ferito l'ex cognato. Ossa del naso rotte in più punti, labbro e orecchio spaccati e trauma cranico non commotivo: questo è il resoconto del pronto soccorso dove è stato medicato il poliziotto. La notte di Ferragosto il cognato dell'arrestato ha denunciato presso il Commissariato di Fiumicino di essere stato aggredito e ferito al braccio con un coltello dall'ex marito della sorella. L'aggressore aveva costretto la sua vittima a fermarsi tirando un sasso contro la sua macchina: quando l'uomo è sceso, l'ex cognato aveva cercato di colpirlo all'addome con un coltello. Schivato il colpo però la lama l'ha colpito al braccio.


Fiumicino, trovato cadavere di un uomo in spiaggia: potrebbe essere annegato

Dopo due giorni di ricerche per tentato omicidio, l'aggressore è stato trovato a casa di un parente. Il 40enne, avendo capito perché gli agenti lo stavano cercando, li ha aggrediti violentemente, usando anche un cavo usb come frusta, ed è scappato sul tetto, dal quale minacciava di lanciarsi. I poliziotti, feriti, lo hanno raggiunto e convinto a scendere e a seguirli prima in ospedale e poi in commissariato. Oltre al cavo usb e ad una cassetta di metallo usata per colpire gli agenti, al 40enne è stata anche sequestrata una dose di cocaina. L'uomo è stato arrestato e messo a disposizione della Magistratura; i due agenti hanno ricevuto 30 e 7 giorni prognosi.

All'aeroporto di Fiumicino via ai controlli per il contenimento del Covid19
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero