Roma, emergenza rifiuti: dal Quadraro a Marconi flop pulizie. Le pagelle dei romani agli spazzini

Secondo i romani, la zona con le strade più sporche della città è il V Municipio, tra Centocelle, Prenestino e Quadraro. Discorso opposto per il I Municipio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Secondo i romani, la zona con le strade più sporche della città è il V Municipio, tra Centocelle, Prenestino e Quadraro. Discorso opposto per il I Municipio (Centro storico, Prati e Trastevere) e il II Municipio (Parioli e Nomentano), dove - complice la presenza di sedi istituzioni e monumenti - il servizio di spazzatura è più accurato. Più in generale, è tutta la Capitale - stando all'ultimo monitoraggio realizzato sull'igiene urbana dell'Agenzia per il controllo dei servizi di Roma Capitale - ad apparire sempre più sudicia: l'indicatore sulla pulizia delle strade si ferma a un magro 18 per cento.

Su questo fronte, oltre al V Municipio (maglia nera con il suo 8,4 per cento), la situazione è al limite anche al III (Montesacro con il 10,7), all'XI (Portuense e Marconi con il 12) e al IV (Tiburtino con il 12,3). Pur con numeri non esaltanti, vanno meglio le cose al XV (tra lCassia e Flaminio, con il 28,1 per cento, dove pure Ama registra difficoltà a raccogliere i rifiuti) e al XII (Monteverde) e XIII (Aurelio), che segnano un 22,6 per cento.

Malagrotta, impianti a rischio: «A gennaio ci sarà la paralisi»

Roma, i periti: «Tmb Rocca Cencia fuorilegge». Ma se chiude è paralisi rifiuti

Guardando ai quadranti della città, a Nord, al XV e al III hanno problemi con la pulizia delle aree vicine ai cassonetti. Sempre a Montesacro ci si lamenta del decoro dei raccoglitori dei rifiuti organici e dei materiali non riciclabili. Andando verso ovest, al XIII lascia a desiderare la gestione e lo svuotamento dei cestini, mentre all'XI e al XII si segnalano non poche problematiche con il decoro dei cassonetti per l'indifferenziato. Nel Centro storico i maggiori disguidi si registrano con la campane per il vetro e i cassoni per carta e rifiuti non riciclabili, anche perché viste le strade strette, c'è poco spazio per installare tutti i contenitori necessari. A Sud, i residenti dell'Eur, al IX, danno come voto zero al livello di decoro sull'organico.
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero