Gettati via dentro ad una scatola: il triste destino di tre cuccioli sbranati vivi

Gettati via dentro ad una scatola il triste destino di tre cuccioli
Li hanno buttati via, dentro ad una scatola, vicino ad un bosco, decretandone la fine certa: perché quei tre cuccioli, con pochi giorni di vita alle spalle, sono stati...

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Li hanno buttati via, dentro ad una scatola, vicino ad un bosco, decretandone la fine certa: perché quei tre cuccioli, con pochi giorni di vita alle spalle, sono stati sbranati da altri animali, presumibilmente cinghiali. La denuncia arriva dall’associazione Logos, che ha segnalato l’ennesimo caso di abbandono, stavolta mortale, a Sant’Angelo Romano, in località La Selva. Come raccontato sulle pagine metropolitane di questo giornale da Elena Ceravolo, sono stati i volontari dell’associazione a trovare i corpi fatti a brandelli, nei pressi di un casolare abbandonato. «Fate veramente orrore – è il messaggio lanciato dalla presidente, Francesca Albanese, a chi ha buttato via quei cani-lupetti, come fossero un rifiuto –. La ragazza che si reca tutti i giorni in questo posto a portare da mangiare ad un’altra mamma con i suoi cuccioli si è trovata davanti ad una scena raccapricciante. Siete dei mostri. Vergognatevi, assassini». Uno schiaffo per i volontari di Sant’Angelo che, con l’arrivo dell’estate, devono anche farsi carico dell’emergenza con decine di casi. «Ospitiamo 17 cani al rifugio, che ormai è pieno – spiega Francesca – per altri cinque paghiamo uno stallo. Poi molti altri che andiamo a controllare e accudire quotidianamente in giro per il territorio».


marco.pasqua@ilmessaggero.it Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero