Coronavirus, ira della Raggi: in cinque al bar a bere caffè, un comportamento da veri cretini

Coronavirus, ira della Raggi: in 5 al bar a bere caffè, comportamento da veri cretini
«Ieri denunciate cinque persone che bevevano caffè come se nulla fosse in un bar all’Infernetto, nella periferia di Roma. Un comportamento da veri cretini....

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«Ieri denunciate cinque persone che bevevano caffè come se nulla fosse in un bar all’Infernetto, nella periferia di Roma. Un comportamento da veri cretini. È intollerabile. Contro il coronavirus dovete rimanere a casa. Grazie a Polizia per i controlli». Lo scrive su Twitter la sindaca Virginia Raggi, chiaramente adirata. Tra l'altro, andrebbe capito come mai il bar fosse aperto vista l'ordinanza di chiusura. Al locale potrebbe anche essere sospesa la licenza. Durante il controllo della polizia, nessuno dei presenti aveva con sé guanti e mascherina, e nessuno rispettava le distanze di sicurezza. Nel bar, tra l'altro, oltre al titolare, era presente il figlio che, senza contratto, stava lavorando al bancone. Tre persone invece i consumatori, due italiani e un cingalese. Per tutti è scattata la denuncia. Nel complesso però, romani finora «promossi» per quanto riguarda il rispetto delle regole anti-coronavirus: «L'osservanza delle prescrizioni» da parte dei cittadini della Capitale «sembra in linea» con quanto stabilito dai decreti del governo per arginare il contagio. A tracciare un primo bilancio dei controlli stradali dei militari dell'Arma è il tenente colonnello Antonio Caterino, Comandante del Gruppo Carabinieri di Roma, che parla di un «positivo orientamento a rispettare le prescrizioni».


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Il Messaggero