Civitavecchia, sgominata la banda delle pedane in legno. In manette due autotrasporatori

Civitavecchia, sgominata la banda delle pedane in legno. In manette due autotrasporatori
Rubavano le pedane in legno per caricare le merci e poi le rivendevano ad altri depositi con un giro d’affari da diverse migliaia di euro. Arrestati dai carabinieri di...

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Rubavano le pedane in legno per caricare le merci e poi le rivendevano ad altri depositi con un giro d’affari da diverse migliaia di euro. Arrestati dai carabinieri di Civitavecchia due autotrasportatori di 40 e 56 anni, il primo cittadino romeno da anni abitante a Latina e l’altro toscano della Provincia di Pisa. In particolare i militari, dopo aver ricevuto più segnalazioni in relazione a insoliti “ammanchi” di pallets in legno (pedane per la movimentazione di merci), a partire dal mese di gennaio, presso il deposito Conad nella zona industriale di Civitavecchia, che rifornisce ogni mattina tutto il Lazio e metà della Toscana di alimentari, hanno avviato una serie di indagini per capire la dinamica delle strane “sparizioni”.


Dopo vari appostamenti i militari hanno appurato che, quelli che certamente erano da classificare come furti, avvenivano in coincidenza del passaggio dei due autotrasportatori i quali, una volta fermati, sono stati trovati in possesso di una cinquantina di pedane, appena rubate dal deposito. I due avrebbero asportato circa 9000 pallets, per poi rivenderli a differenti depositi del Lazio, con un giro d’affari di svariate migliaia di euro. Arrestati dai carabinieri sono stati trasferiti nel carcere di Civitavecchia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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Il Messaggero