Paura all'aeroporto di Ciampino, dove un pilota romano dell'Alitalia di 57 anni, colto da malore, è stato salvato dal pronto intervento di due carabinieri di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Abbiamo visto l'appuntato Michele Gigante e il maresciallo Fabio Adinolfi - racconta un testimone che lavora in aeroporto - praticare per circa 15-20 minuti, il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca, in attesa dell'ambulanza, che è arrivata dopo una estenuante e drammatica attesa».
Nel frattempo grazie all'impegno continuo dei due militari, che erano stati addestrati a questo tipo di interventi da un corso blsd di primo intervento, l'uomo ha ripreso a respirare, poi gli è stato attaccato e praticato il defibrillatore in uso al 118 e trasportato dall'ambulanza al vicino ospedale di Tor Vergata, dove è stato operato ed ora è in convalescenza, ricoverato in terapia intensiva. La moglie del pilota ha ringraziato abbracciando in lacrime i due "angeli" che hanno salvato la vita al marito e si è ripromessa di tornare in aereoporto per ringraziarli ulteriormente insieme al marito appena starà meglio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero