Quando muore un cane il dolore social diventa virale

Quando muore un cane il dolore social diventa virale
Facebook è sempre stato un luogo strano, dove l'odio spesso anonimo e gli affetti si intrecciano in un vortice spesso incontrollabile. Ma è anche un posto dove...

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Facebook è sempre stato un luogo strano, dove l'odio spesso anonimo e gli affetti si intrecciano in un vortice spesso incontrollabile. Ma è anche un posto dove ci si appassiona alle vite degli altri, persone che non abbiamo mai incontrato dal vivo, che sono arrivate a farci sorridere e riflettere. E, in fondo, ci hanno addolorato. E così è successo, quando, in una calda giornata di giugno, Lola ha deciso di lasciarsi andare, dopo 14 anni di amore dispensato alla sua padrona, la deputata dem Patrizia Prestipino, animalista convinta, che sui social aveva condiviso quella vita in comune, insieme a Maki, Lulù e Amy. Una zampa, con la flebo attaccata, è l'ultimo scatto di questo Labrador che in tanti abbiamo imparato a conoscere. La sua camminata, sempre più faticosa, e quella coda che, anche gli ultimi giorni di vita, riusciva a comunicare la gioia per la vicinanza ai cari. Ed ecco che il giorno della sua scomparsa, decine di persone hanno voluto lasciare un ricordo per lei. Persone che non l'avevano mai vista dal vivo, e che pure sono scoppiate a piangere. Ecco, è in quei momenti che da Facebook sembra voler partire un messaggio di speranza: amore e dolore sono due sentimenti fortissimi, che riescono ancora a farci sentire umani.

marco.pasqua@ilmessaggero.it

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Il Messaggero