Questioni di priorità gialloverdi: per i Cinquestelle era fondamentale combattere la ludopatia e le sale slot, per la Lega invece bisogna sconfiggere il consumo di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E ha già delle sponde importanti in maggioranza. La Presidente della Commissione Scuola nonché delegata alle politiche scolastiche alla Città metropolitana, Maria Teresa Zotta è d'accordo. Da ex preside è sensibilissima al tema del consumo di sostanze durante l'adolescenza ed è contraria alla legalizzazione della marijuana.
«È vero la legalizzazione può combattere la criminalità organizzata che si cela dietro il commercio di droga - spiega Zotta - ma noi dobbiamo comunque tutelare la salute dei ragazzi prima di tutto». E quindi se la proposta di Politi arriverà in Commissione per un parere, quello positivo della Presidente Zotta ci sarà.
LA DISTANZA
I cannabis shop, ovvero i tanti negozi che sono spuntati come funghi anche nella Capitale commerciano prodotti che provengono da tutta la filiera agroindustriale della canapa, anche le infiorescenze a basso contenuto di THC che si possono fumare. Politi chiederà all'Assemblea capitolina di vietare l'apertura di nuovi negozi a una distanza di almeno 500 metri dai luoghi come asili, oratori e parchi giochi. E alzerà anche il tiro sulla questione sicurezza portando il ministro per le politiche della Famiglia Lorenzo Fontana e lo Stato maggiore della Lega romana in piazza. Dopodomani infatti ci sarà una manifestazione in una delle piazze di spaccio più tormentate della Capitale, davanti la scuola Melissa Bassi, dove c'è quello che i residenti chiamano il parco del buco e a pochi passi dal punto dove si è consumato l'episodio di accerchiamento e assalto a una pattuglia delle forze dell'ordine. Lì Politi ha chiesto che vengano inviati jeep e militari.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero