Paura sul bus 88, ieri sera. Erano circa le 22 e 30 quando il mezzo stava per concludere la sua corsa al capolinea e si trovava alla penultima fermata De Filippo-Pica, in...
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Soltanto il breve spostamento sul mezzo ha evitato che i vetri colpissero in pieno l’uomo e la donna seduti su quei seggiolini fino ad un attimo prima. All’istante il conducente ha fermato il bus ed è sceso insieme ai passeggeri per tentare di individuare e bloccare il vile che aveva lanciato la bottiglia. Ma il buio della notte e la fuga immediata non ha permesso a nessuno dei presenti di vedere chi fosse l’aggressore che ha attentato alla loro sicurezza.
Dopo l’enorme spavento e l’ennesimo finestrino spaccato, l’autobus è ripartito in direzione del capolinea, dove l’autista ha fatto un dettagliato rapporto ai responsabili dell’Atac su quanto accaduto pochi minuti prima. Ancora una volta si è rischiata la tragedia su un mezzo pubblico che presta servizio in periferia. Il personale della municipalizzata al trasporto e i passeggeri non ne possono più di queste continue aggressioni notturne che mettono a repentaglio la vita durante un semplice spostamento in città. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero