Picchia la moglie che vuole denunciarlo, poi si impicca alle porte di Roma: l'uomo aveva 51 anni

La donna (15 giorni di prognosi) era fuggita di casa con le due figlie

Picchia la moglie che vuole denunciarlo, poi si impicca
Una storia drammatica di violenza tra coniugi finita in tragedia a Velletri. Un camionista di 51 anni si è impiccato a una trave del portico dell'abitazione, in via...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Una storia drammatica di violenza tra coniugi finita in tragedia a Velletri. Un camionista di 51 anni si è impiccato a una trave del portico dell'abitazione, in via Colle Perino, dove solo qualche ora prima era avvenuto un acceso litigio con la moglie di 3 anni più giovane. Dissapori e tensioni familiari sfociate in un'aggressione fisica contro la donna che, picchiata violentemente nella notte tra sabato e domenica aveva deciso di chiamare i carabinieri per denunciarlo. Prima di rivolgersi ai militari, però, la donna si era assicurata un posto in casa di un parente dove trascorrere la notte insieme alle due figlie.

Roma, stalker armato di ascia tenta di uccidere la ex: arrestato. I vicini vedono tutto e danno l'allarme

Stalker recidivo minaccia di morte la ex, nel 2015 era stato accusato di atti persecutori verso moglie e figli: arrestato

 

I carabinieri, viste le condizioni della donna piena di lividi, hanno chiamato un'ambulanza per affidarla alle cure dei medici. Un mezzo del 118 l'ha trasportata d' urgenza all'ospedale San Giuseppe di Velletri: la donna è stata curata per lesioni con una prognosi di 15 giorni. Il 51enne, probabilmente pentito per aver alzato le mani sulla consorte, l'aveva cercata, invano, per tutta la notte. Secondo alcuni testimoni non era la prima volta che in casa i due coniugi litigassero violentemente. Poi, alle 5.30 il terribile gesto nel cortile dell'abitazione. Ad accorgersi dell'uomo è stata una vicina di casa.
 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero