È stato trascritto, presso il Registro dello Stato Civile del Comune di Roma, l'atto di nascita di un bambino di circa 4 anni figlio di due donne. La notizia, anticipata oggi...
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«Roma ha finalmente trascritto l'atto di nascita di un bambino con due genitori dello stesso sesso, due mamme in questo caso.
«Roma batte Renzi 3 a 0. Prima la trascrizione dei matrimoni gay contratti all'estero, poi il registro delle unioni civili e oggi il riconoscimento di un bimbo di una coppia lesbica. Mentre Renzi parla a Roma si fanno atti concreti sui diritti di lesbiche e gay». Lo afferma in una nota Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center, «alla notizia della trascrizione avvenuta a Roma da parte del Comune dell'atto di nascita del bimbo di una coppia di donne».
Sta diventando una battaglia che utilizza dei mezzi meramente burocratici per aggirare l'ostacolo e per destrutturare completamente il sistema della famiglia naturale senza, a mio avviso, tenere in debito conto l'interesse superiore del minore. È diventata purtroppo solo una battaglia burocratica e che non guarda ai diritti dei minori». Così, interpellata a margine di una conferenza sui roghi tossici, Roberta Angelilli, coordinatore Ncd regionale del Lazio, ha commentato il riconoscimento a Roma di un bambino con due mamme. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero