La figlia di Antonio Mancini, detto l'Accattone, uno degli ultimi sopravvissuti della Banda della Magliana, è stata arrestata ieri per spaccio di stupefacenti....
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La donna è stata arrestata insieme al proprio compagno, B.G. di anni 24. Il luogo dove è avvenuto l'arresto è conosciuto come il «Fortino», a Roma nei pressi di via dei Papiri. Questa zona è composta da abitazioni di edilizia popolare in gran parte occupate abusivamente, spesso oggetto di attenzione delle forze di polizia a causa del diffuso traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
I due giovani avevano, di fatto, posto in essere una sorta di supermercato per la vendita al dettaglio di stupefacente nella zona dei Castelli romani. Gli investigatori del Commissariato, appostati sotto l'abitazione, hanno approfittato di una distrazione degli occupanti, che avevano lasciato socchiusa la grata di accesso all'abitazione attraverso la quale cedevano lo stupefacente, e hanno scavalcato il muro di cinta introducendosi all'interno.
Durante la perquisizione sono state rinvenute svariate dosi di cocaina e denaro provento dello spaccio ed una bilancia di precisione per il confezionamento dello stupefacente. I due malviventi, giudicati con rito direttissimo dal Tribunale di Roma, sono stati entrambi condannati alla pena di mesi 8 di reclusione e a duemila euro di multa con la confisca del denaro in sequestro. Ma la ragazza non andrà in carcere per effetto della condizionale. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero