«La Croce Rossa di Roma continua a sollecitare i cittadini romani che possono donare e che sono esclusi dalle zone interessate della ASLRM2 e di Anzio, a farlo in questi...
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«Da inizio emergenza, messe a disposizione dalle regioni 1.535 sacche di sangue. Grazie a istituzioni e volontari». Lo annuncia con un tweet il Centro nazionale sangue, in merito alla raccolta di sangue avviata dopo il blocco delle donazioni a Roma a seguito dell'emergenza per i casi di Chikungunya. Le sacche, precisa, provengono da Calabria, Molise, Emilia Romagna, Sicilia, Liguria, Lombardia, Marche, provincia autonoma di trento, Veneto, Toscana, Valle d'Aosta, Umbria e Puglia
«Abbiamo scongiurato uno stop generalizzato delle donazioni di sangue in tutta l'area metropolitana di Roma, limitandolo, al momento, al territorio di Anzio e della Asl Roma 2», ha inoltre detto il capo della direzione Salute della Regione Lazio Vincenzo Panella nel corso di una audizione alla commissione Salute del Consiglio regionale del Lazio, questo pomeriggio. Secondo la ricostruzione fornita ai consiglieri dell'organo presieduto da Rodolfo Lena, il rischio maggiore per la salute pubblica sarebbe infatti maggiormente legato alla carenza di scorte di sangue per trasfusioni, che alla diffusione stessa del virus, ovvero una forma influenzale particolarmente fastidiosa e dolorosa ma non mortale, che viaggia attraverso sangue infetto iniettato con puntura di zanzare tigre.
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Il Messaggero