Scaduto da tre mesi e senza alcuna richiesta di rinnovo all'orizzonte. Il Campidoglio a Cinque Stelle di Virginia Raggi si è dimenticato di attivare "il protocollo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dopo il caso sollevato dal Messaggero la sindaca ha fatto sapere che «il protocollo sarà presto rinnovato e che saranno dati più poteri alla vigilanza».
Il protocollo venne firmato dal sindaco Ignazio Marino il 29 luglio del 2015 e, come si legge nell'articolo 7 del documento «ha durato di un anno ed è rinnovabile». La collaborazione tra l'Anticorruzione e il Campidoglio è servita a controllare tutti gli appalti, le gare pubbliche, i contenziosi. Sempre come si legge dal protocollo (ormai scaduto) la prima modalità prevedeva che gli atti più importanti del Comune fossero trasmessi all'Anac prima della loro formale adozione. Cosa che non sta più avvenendo. Anche se l'Anac non ha mancato di bacchettare il Campidoglio soprattutto sulle nome dello staff della Raggi. Che a a quattro mesi dall'insediamento non ha ancora attivato il protocollo.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero