Rieti, il solito Passo Corese poco cinico va ko 3-0 sul campo dello Zena. Benigni: «Serve concretizzare di più»

Mister Roberto Benigni
RIETI - Duro ko per il Passo Corese: in casa dello Zena Montecelio termina 3-0. Seconda sconfitta consecutiva per i bianconeri che al termine della IV giornata di Promozione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

RIETI - Duro ko per il Passo Corese: in casa dello Zena Montecelio termina 3-0. Seconda sconfitta consecutiva per i bianconeri che al termine della IV giornata di Promozione raccolgono solo quattro punti. Sabini poco cinici e Zena che prende il sopravvento.

Il match

Parte bene il Passo Corese che nei primi 20’ può passare in vantaggio in quattro occasioni: le più clamorose sui piedi di Ushe che viene stregato per due volte dall’estremo difensore dello Zena. Sul più bello la beffa: intorno al 20’ un errore difensivo costa caro ai bianconeri che subiscono l’1-0 dei romani con Grassi. Il gol abbassa il baricentro dei coresini che accusano il colpo.

Nella ripresa entra di nuovo bene in campo il Passo Corese: il neoentrato Bernardi colpisce il palo. Partita in equilibrio fino al 36’ quando i sabini troppo sbilanciati in avanti per riprendere la partita subiscono i restanti due gol: al 36’ Simonetta fa 2-0 e nei minuti finali Lucarini chiude la partita.

Il commento

Le parole di mister Fabrizio Benigni: «Risultato che sembra pesante ma che non rispecchia l’andamento della partita. Bene nei primi 20’ del primo tempo, purtroppo in questo momento siamo poco cinici. Dovevamo concretizzare di più per quello che abbiamo creato. Dopo il loro vantaggio lo Zena ha preso campo e coraggio, la partita è diventata molto più complicata. Dobbiamo essere più cattivi».

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero