Rieti, Villa Franceschini: polemica sui lavori

Villa Franceschini
CONTIGLIANO - Parco di Villa Franceschini, è corsa contro il tempo per ultimare i lavori di recupero in tempo per le feste già in programma per le prossime settimane...

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CONTIGLIANO - Parco di Villa Franceschini, è corsa contro il tempo per ultimare i lavori di recupero in tempo per le feste già in programma per le prossime settimane (Sant'Antonio prima, «santa» pizza a seguire) ma è polemica sul risultato. Di nuovo, nel fazzoletto verde che circonda la rossa villa novecentesca adibita ad Ostello dal Giubileo del 2000 c'è una strada bianca che l'attraversa come una ferita senza portare praticamente da nessuna parte, il controverso restyling della pista da ballo e un giardino botanico rivisto e corretto fino ad essere ridotto ad una fila di rose. Stop: non una panchina, non un nuovo gioco per bambini e cigli e spigoli a non finire che a tutto fanno pensare meno che al giardino su misura dei bambini che serviva.


Eppure non sono pochi i soldi spesi per i lavori: 262mila euro in tutto, di cui 210mila a carico della Regione e il resto a carico del Comune, che però non disponendo della cifra ha di fatto girato l'onere degli interventi alla cooperativa che gestisce ostello e parco, che lo scalerà dal canone annuo dovuto all'amministrazione. Un pasticcio nel pasticcio di un finanziamento regionale concesso nel 2008 su un progetto rifatto due volte e che alla fine ha visto il Comune nella impossibilità di contrarre il mutuo necessario al cofinanziamento dell'opera. Conclusione: al 31 maggio l'ufficio tecnico ha intimato alla ditta di lasciare comunque il cantiere, assumendosi l'onere di ultimare i lavori ancora incompleti ma sui risultati sono in molti ad avere dubbi.


«Con tutti quei soldi a disposizione ci aspettavamo interventi migliorativi, invece la ristrutturazione dell'ostello lascia molto a desiderare e il parco è stato praticamente massacrato», denunciano senza mezzi termini i consiglieri di minoranza Antonella Baiocco, Danilo Renzi e Federica Peschi. Anche l'area spettacoli in precedenza un'ampia pista circolare e intorno lo spazio per collocare il palco dell'orchestra è uscita assai ridimensionata dai lavori, con un palco in muratura probabilmente troppo piccolo. «All'inaugurazione doveva intervenire il presidente della Regione Zingaretti dicono i consiglieri di area dem speriamo ci pensi bene: il risultato finale dei lavori è molto diverso da come lo pensò la giunta di centrosinistra nel 2008». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero