RIETI - Con una sconfitta e due vittorie termina il cammino della Zeus Npc Rieti in Supercoppa, ai quarti ci va Scafati, che ritroverà Montegranaro prima nel girone...
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Al PalaMangano i padroni di casa hanno fatto vedere ottime cose, dimostrando di essere già in ottica campionato, dove le aspettive per questa Givova sono altissime. Fanno da cornice i 31 punti di Frazier, il talento dell'ex Npc è indiscutibile, ma se il rendimento sarà questo, Scafati può davvero sognare. In casa Zeus, Rieti deve fare i conti con i troppi punti concessi, accontentandosi però di un grande Brown, in crescita che chiude a referto con 33 punti. Ancora out Stefanelli, la Npc spera di recuperarlo al più presto e di vederlo finalmente all'opera, magari già dal prossimo test contro la Virtus Roma di mercoledì 18 settembre.
Nel dopo gara coach Rossi ha commentato così la sconfitta: «Scafati ha approcciato la partita meglio di noi, venire qui non approcciare bene e dover rincorrere rappresenta un problema, abbiamo perso 5-6 palloni nel primo quarto tutti convertiti. Abbiamo concesso troppo campo aperto, che andava evitato, a causa delle palle perse e di qualche forzatura in attacco. Scafati riusciva sempre a trovare ritmo nelle giocate e anche una grande percentuale dai tre punti. Complimenti agli avversari, noi siamo giovani e torniamo a Rieti consapevoli di migliorare tante cose e spero che questa sconfitta ci faccia bene per prepararci a confonti di questo tipo e poter essere più pronti la prossima volta».
Mentre sui 105 punti subiti il tecnico reatino afferma: «Non possiamo essere una squadra che concede 105 punti, se dovessero verificarsi queste situazioni in stagione avremmo grossi problemi e quindi è bene che ce lo mettiamo in testa. Dal punto di vista offensivo è stata una partita molto aperta, Scafati ha fatto sempre canestro costruendo buoni tiri, il punteggio si è alzato quando noi abbiamo continuato a gestire male la palla, chiaramente non abbiamo potuto fare il tipo di partita che speravamo, ma c'è il merito degli avversari». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero