Truffa ai malati, al farmacista Petrini concessi gli arresti domiciliari

conferenza stampa in questura
RIETI - Il farmacista reatino Giovanni Petrini, arrestato dalla squadra Mobile di Terni nell'ambito dell'inchiesta condotta dalla procura umbra su una truffa che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - Il farmacista reatino Giovanni Petrini, arrestato dalla squadra Mobile di Terni nell'ambito dell'inchiesta condotta dalla procura umbra su una truffa che sarebbe stata perpetrata ai danni di pazienti affetti da sclerosi e malattie degenerative, ha ottenuto questa mattina gli arresti domiciliari. Il giudice delle indagini preliminari del tribunale di Terni ha infatti accolto l'istanza presentata dagli avvocati Alberto Trinchi e Enrico Paroncilli che avevano chiesto l'attenuazione della misura restrittiva in carcere.


Secondo il magistrato, l'esigenza di mantenere Petrini nel Nuovo Complesso è venuta meno, anche alla luce dell'interrogatorio al quale il farmacista è stato sottposto, nel corso del quale ha respinto ogni accusa di coinvolgimento nella truffa che ha portato in carcere anche l'avvocato Fabrizio De Silvestri, ritenuto l'ideatore del protocollo terapeutico somministrato ai malati e considerato non efficace, e la sua compagna fisioterapista Annalisa Grasso. Giovanni Petrini ha ribadito che lui si limitava soltanto a preparare il farmaco dietro la presentazione di ricette mediche da parte del medico curante e di non aver ricoperto altri ruoli. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero