RIETI - Proprio vero, si corre a chiudere le stalle a buoi già usciti. Anzi, un toro da monta, ricercato nella zona di Sant'Angelo-Sommati perché considerato...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Parallelamente, l'assessore Carlo Hausmann ha riunito le associazioni di categoria per illustrare la determina della Regione del 7 gennaio che dà attuazione all'ordinanza del Commissario Vasco Errani di fine novembre che consente agli allevatori di acquistare direttamente stalle e attrezzature salvo essere poi rimborsati al 100%. L'obiettivo è superare le polemiche di questi giorni e assicurarsi che le informazioni (e l'assistenza) arrivino fino all'ultimo degli allevatori. A breve si terrà un summit del presidente Zingaretti e l'assessore Hausmann col mondo dell'agricoltura, per fare il punto e rodare meglio la macchina degli aiuti.
LE ACCUSE
Intanto la polemica infuria: la Cgil di Roma e Lazio e la delegazione reatina chiedono a Zingaretti un incontro per trovare «soluzioni immediate» ai problemi degli allevatori di Amatrice e Accumoli. «Serve un cambio di passo scrive Walter Filippi bisogna dare risposte immediate a chi vive ancora nelle roulotte. Solo così si scongiura il rischio spopolamento». «Anche la Cgil conferma le nostre preoccupazioni sui ritardi con cui sta agendo la Regione Lazio», coglie la palla al balzo il capogruppo di Forza Italia in Regione, Aurigemma. Dal gruppo di Francesco Storace arriva invece un'interrogazione della consigliera Tarzia per chiedere chiarezza sui ritardi nella consegna dei ricoveri stalle per gli animali e le casette per gli allevatori e la ragione per cui la determina di attuazione dell'ordinanza Errani è arrivata solo il 7 gennaio.
LE ZONE COMMERCIALI
Ma dalla Regione è arrivata anche l'approvazione dei progetti esecutivi per le due zone commerciali di Amatrice. Espletati i controlli dell'Anac, partiranno gli appalti per l'acquisto dei moduli e la gara per le opere di urbanizzazione. «Se tutto andrà come previsto, le due zone commerciali saranno pronte entro aprile, come promesso», dice il sindaco Sergio Pirozzi. Nel frattempo ad Amatrice si è costituita una nuova associazione di categoria tra i giovani commercianti del paese. Entro questa settimana poi dovrebbe avvenire anche l'attesa estrazione per l'assegnazione delle 25 «sae» di Campo Lazio, le prime casette ad essere consegnate ai terremotati di agosto.
LE DEMOLIZIONI
Vita che ricomincia mentre altra viene definitivamente cancellata: sono iniziate le demolizioni degli edifici pericolanti anche nelle frazioni (ieri era la volta di Scai). Dolore su dolore, per la gente del posto, e la speranza che davvero dalla polvere possa rinascere futuro nuovo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero