Rieti, Terminillo: impianti di sci, ufficiale la proroga per la stagione

Terminillo
RIETI - Arriva il via libera ufficiale alla concessione della proroga temporanea per la gestione degli impianti sciistici del Terminillo. A firmarla, il Comune di Rieti, dopo il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

RIETI - Arriva il via libera ufficiale alla concessione della proroga temporanea per la gestione degli impianti sciistici del Terminillo. A firmarla, il Comune di Rieti, dopo il botta e risposta innescato su Il Messaggero dal direttore della scuola sci Simone Munalli, che aveva finito per coinvolgere il gestore della società “Funivia del Terminillo” Flavio Formichetti e Palazzo di Città e dove alla fine era saltato fuori che senza il rinnovo temporaneo da parte del Comune delle concessioni già scadute o in scadenza, Formichetti non avrebbe avuto intenzione di far ripartire gli impianti per l’inverno.

Le tappe


Il chiarimento tra gestore e Comune aveva portato alla promessa della proroga temporanea, messa nero su bianco nella delibera del 20 ottobre, con la quale l’ente ordina all’attuale gestore di continuare a garantire il funzionamento degli impianti (fatta salva, naturalmente, l’assenza di neve) fino al 30 aprile 2022, basandosi sulla sentenza del Tar del Lazio del 2014 che, confermata dal Consiglio di Stato nel 2015, ha asserito che «l’affidamento a terzi della gestione di un impianto sportivo comunale deve essere inquadrata nella concessione di pubblico servizio». Formichetti, contattato ieri da Il Messaggero, conferma: «Stiamo facendo tutto il possibile per garantire la riapertura: speriamo che le condizioni atmosferiche di questi giorni non siano d’intralcio ai lavori di manutenzione che, negli anni passati, abbiamo sempre effettuato d’estate». La proroga temporanea è necessaria affinché, nel frattempo, il Comune veda terminare i 90-120 giorni previsti dal bando di qualificazione che Palazzo di Città ha avviato per valutare i requisiti delle imprese che vorranno prendere in gestione gli impianti della società “Funivia” e, congiuntamente, quelli della Provincia (Cardito Sud e piste da fondo). Il Comune ha invitato gli altri tre Comuni interessati dal Tsm (Cantalice, Leonessa e Micigliano) a stipulare un analogo accordo che consenta alle imprese qualificate di gestire e ammodernare gli impianti già esistenti (Cantalice o Leonessa) e di costruirne di nuovi (Micigliano). Finora, dai tre Comuni non è arrivata alcuna risposta.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero