Rieti, Cna: 18 telecamere in installazione per vigilare intorno a Porta romana

Telecamera (Archivio)
RIETI - Vanno avanti le attività della rete d’impresa “Porta Romana”, costituita da 55 attività imprenditoriali, posizionate nelle strade...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

RIETI - Vanno avanti le attività della rete d’impresa “Porta Romana”, costituita da 55 attività imprenditoriali, posizionate nelle strade dell’omonimo quartiere della città capoluogo. Una delle iniziative messe in campo e in corso di realizzazione in questi giorni, dopo il vaglio delle autorità competenti, è il progetto sulla sicurezza.

Le modalità. L’azienda Buzzi, infatti, sta istallando 18 telecamere tecnologicamente avanzate nel quartiere, nel quadrante sud di Rieti, a ridosso del centro storico. Quasi il triplo di quelle originariamente previste nel progetto, che hanno l’obiettivo di rassicurare titolari delle attività produttive, cittadine e cittadine. «Le telecamere, integrate a quelle preesistenti, agiranno come deterrente rispetto ad atti vandalici e illeciti, entrambi sempre più frequenti nel quartiere - spiegano dalla Cna di Rieti, diretta da Enza Bufacchi. - Per far conoscere il quartiere e dare valore alle attività imprenditoriali, il progetto prevede numerose altre azioni che sono in corso di preparazione e delle quali daremo comunicazione in prossimità del loro svolgimento».

Il progetto. Il progetto della rete d’impresa, del quale è titolare il Comune della città capoluogo, è stato finanziato dalla Regione Lazio, nell’ambito dei programmi relativi alle “reti di imprese tra attività economiche” e ha l’obiettivo di rendere più attrattive le attività incluse nella rete, attraverso una serie di iniziative che miglioreranno la conoscenza, l’accoglienza e la sicurezza del quartiere. Il progetto, inoltre, ha l’obiettivo di valorizzare le imprese aderenti al contratto di rete, attraverso azioni di marketing, l’aumento dei servizi offerti ai clienti e il miglioramento dello spazio urbano, coincidente con uno dei principali accessi alla città, quello di Porta romana, appunto.


In totale, sono sei le reti di impresa reatine ammesse e finanziate dalla Regione Lazio. In particolare, si tratta delle reti denominate Consorzio Terminillo in rete, Rieti rete verde, Rete Porta Romana, Rete Porta Conca universitaria, I prodotti della Riserva e Consorzio Rieti C’entro. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero