RIETI - Piccoli passi in avanti. Non molti per parlare di svolta positiva, abbastanza per lasciare aperta la porta della speranza. La situazione degli operai della Tecnis che...
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Assunzioni di responsabilità che hanno portato sindacati e operai a revocare da subito lo sciopero. Questa mattina saranno tutti al cantiere di Micigliano per la ripresa dei lavori. L'operatività è però condizionata dall'eseguità di mezzi e materie prime per il mancato pagamento dei fornitori. Ed ecco che lavori che a pieno regime potrebbero essere terminati entro agosto, rischiano di prolungarsi sine die, con tutte le complicazioni in termini di sicurezza e viabilità.
LA DIFFIDA
Una prospettiva ben chiara al sindaco di Amatrice e presidente della Comunità montana dell'Alto Velino, Sergio Pirozzi (presente all'incontro con il collega di Micigliano, Emiliano Salvati) che ha formalmente diffidato l'Anas a ripristinare nel giro di 10 giorni il doppio senso tra Micigliano e Posta, anche in ragione delle necessità di urgenza dell'ospedale Grifoni di Amatrice. L'Anas ha preso atto, dicendosi disponibile a bandire in tempi brevi una gara per ripristinare la regolare viabilità. Gara che avendo un costo inferiore ai 150mila euro potrebbe avere procedure più brevi e favorire, entro l'estate, la rimozione dell'imbuto che attualmente strozza la viabilità nell'Alto Velino. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero