Rieti, Zeus a caccia dell'impresa contro la Virtus Roma: PalaSojourner tutto esaurito

Npc in campo con la coreografia del tifosi (Foto Meloccaro)
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RIETI - Tutto esaurito. Sold out. Niente posti liberi. Come non succedeva da tempo, come si sognava da tempo, come merita questa Zeus Rieti che continua a volare. Atmosfera elettrica, da festa dello sport, stamattina al PalaSojourner per quella che suona come l’ultima chiamata per il Paradiso. Rieti affronta Roma, per l’ennesima volta nella storia della palla a spicchi reatina, ma stavolta conta e vale molto di più. Si gioca alle 12 davanti alle telecamere di Sportitalia, in una diretta che può dire tantissimo su questo campionato di serie A2.


La Virtus può praticamente chiuderla qui col discorso promozione, Rieti la può riaprire e dare il via ad un volatone come non si vedeva da anni, addirittura dai tempi della promozione all’ultima giornata a Pesaro della Nuova Sebastiani targata Lino Lardo. La Rieti dei canestri oggi è tutta qui, sui gradoni dello storico impianto di Villa Reatina, con un Terminillo stragonfia di tifosi e il settore opposto riempito da almeno 200 romani arrivati in terra sabina. In mezzo due ali di folla pronte ad infiammare i giocatori in campo.

Rieti vuole tornare ad alzare le braccia dopo le 3 sconfitte di fila, segnate da sfortuna ed infortuni. Non è cominciata benissimo la sfida, con Aleksa Nikolic che ha dichiarato forfait in mattinata, alzando bandiera bianca probabilmente fino a fine stagione: per lui rottura del menisco del ginocchio destro e tempi di recupero tutti da definire. Salgono i cori a ridosso della palla a due, la temperatura si alza in un palazzo bello come non si vedeva da anni per una sfida che vale un intero campionato e la Terminillo apre una coreografia mozzafiato con bandiera tricolore mista all'amarantoceleste sopra lo striscione «La Capitale del basket».  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero