RIETI- Nel fine settimana da poco trascorso, sabato 25 e domenica 26 marzo, si sono svolte anche a Rieti le giornate FAI di Primavera, con l’obiettivo di far conoscere...
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Durante il weekend, nell’ambito della sezione “Il Fai e le scuole”, ottima esperienza per diversi ragazzi del Liceo Artistico Antonino Calcagnadoro che, impegnati nell’attività di alternanza scuola-lavoro e preparati dalla prof.ssa Letizia Rosati, hanno svolto con interesse l’impegnativo compito di apprendisti ciceroni, illustrando alcuni luoghi e opere del museo. “Una novità importante- spiegano dal Fai di Rieti- proprio come il luogo scelto quest’anno, mai visitato nelle Giornate di Primavera e purtroppo non molto conosciuto da turisti e soprattutto cittadini”.
Soddisfazione per l’ottimo lavoro dei ragazzi del Calcagnadoro da parte della direttrice del Museo Diocesano, la prof.ssa Ileana Tozzi, e sinceri complimenti anche da parte del Vescovo di Rieti, Mons. Domenico Pompili, e di Don Paolo Blasetti, parroco della Cattedrale di Rieti, i quali hanno offerto una grande occasione di approfondimento agli studenti e alla cittadinanza.
“Grazie a questa due giorni abbiamo avuto l’opportunità di scoprire aspetti del nostro territorio che non conoscevamo - confessa Fiorenza, una delle ragazze del Calcagnadoro coinvolte nel progetto - e abbiamo potuto senza dubbio arricchire il nostro bagaglio culturale. La parte più emozionante di quest’esperienza è stata l’interazione con il pubblico, grazie alla quale siamo gradualmente riusciti a superare il timore e l’ansia di esporci. Ne è valsa davvero la pena - conclude la studentessa - e siamo molto contenti di aver avuto ricevuto anche numerosi elogi e riscontri positivi”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero