Il secolo d’oro di Rieti raccontato da Franco Cardini su Medioevo

Il secolo d’oro di Rieti raccontato da Franco Cardini su Medioevo
RIETI - La città dei cinque papi, crocevia di santi, re e imperatori: è la Rieti medievale raccontata dallo storico Franco Cardini nel dossier dedicato alla Valle...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - La città dei cinque papi, crocevia di santi, re e imperatori: è la Rieti medievale raccontata dallo storico Franco Cardini nel dossier dedicato alla Valle Santa pubblicato nel numero di gennaio di Medioevo (nella foto), da oggi in edicola. Ventiquattro pagine in cui si ripercorre un secolo d’oro per la valle reatina, quello a cavallo tra Millecento e Milleduecento (nella seconda foto una ricostruzione della città nel Duecento di Giacomo Caprioli), grazie a un saggio inedito del grande storico toscano e dei reatini Tersilio Leggio, Ileana Tozzi e Federico Fioravanti. Il dossier è stato promosso dalla Fondazione Varrone quale ulteriore contributo allo studio della storia cittadina e alla sua diffusione su scala nazionale. A cura della Fondazione anche la presentazione a Rieti, prevista venerdì 17 gennaio alle 16,30 nella Chiesa di San Giorgio alla presenza di Franco Cardini, intervistato da Federico Fioravanti nella sua duplice veste di curatore del dossier e ideatore del Festival del Medioevo di Gubbio.


Nell’arco di cento anni cinque pontefici scelsero di risiedere a Rieti, pilotando da questa città, posta al confine tra il Patrimonio di San Pietro e il Regno di Sicilia, scelte politiche e dinamiche religiose che avrebbero orientato le cronache e la storia del tempo. Quella reatina fu la valle scelta da Francesco d’Assisi come qualcosa di più di una sua seconda patria: forse per sperimentare un modello di predicazione itinerante, come suggerisce nel suo saggio Tersilio Leggio. A Rieti con la benedizione di papa Gregorio IX, i francescani scelsero frate Elia loro capo, e lo stesso Papa vi proclamò santo Domenico di Guzmàn. E sempre a Rieti un altro papa, il francescano Niccolò IV, incoronò Carlo d’Angiò re di Sicilia e Gerusalemme. Un secolo d’oro che si concluse nel 1298 con un devastante terremoto da cui scampò Bonifacio VIII, che avrebbe poi promosso la costruzione dell’arco che ancora oggi porta il suo nome, a sostegno del Palazzo Papale. Altra traccia di queste presenze la chiesa di San Francesco, sulle cui vicende si sofferma Ileana Tozzi. E’ tutto su Medioevo, da ieri, 4 gennaio, in edicola e il 17 gennaio a San Giorgio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero