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RIETI - Da una parte c’è il processo, dove i giudici devono accertare la sussistenza o meno dei reati, dall’altra sembra configurarsi una partita tutta personale, oltre che giudiziaria, tra i due imputati e il denunciante che li ha fatti finire in tribunale con l’accusa di truffa. In mezzo, una storia ordinaria e non certo eclatante, relativa a un intervento urgente disposto nel 2017 dall’ufficio tecnico per riparare i danni causati da un nubifragio all’interno di un ex mattatoio, dove il sollevamento del pavimento aveva impedito all’acqua di defluire regolarmente nella fogna.
I passaggi
Ma a vivacizzare la vicenda sono i protagonisti: un conosciuto ingegnere, Valentino Simoncelli, autore dell’esposto per il quale si sono attivati i comandi stazione di carabinieri e carabinieri forestali di due paesi (con sequestro dell’immobile nel 2018), e l’ex sindaco di Stimigliano Costante Menichelli, 88 anni, proprietario dell’ex mattatoio, con annesso un garage, protagonista per decenni della vita politica della bassa Sabina, primo cittadino per 35 anni, poi presidente del comitato di gestione della Usl Rieti-2, quindi consigliere in Provincia, presidente dell’Unione comuni della Valle del Tevere, e altro ancora.
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Il Messaggero