Rieti, strade nel dissesto nella frazione del capoluogo / Le foto

Sant'Elia Alto
RIETI - Bene il piano di rifacimento dell'asfalto messo in atto in queste settimane dall'amministrazione nel capoluogo, ma in Comune, a Rieti, sarebbe opportuno che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

RIETI - Bene il piano di rifacimento dell'asfalto messo in atto in queste settimane dall'amministrazione nel capoluogo, ma in Comune, a Rieti, sarebbe opportuno che dessero un'occhiata anche al disastroso stato in cui versano alcune delle principali strade delle frazioni.


Ne è un lampante esempio la frazione di Sant'Elia Alto, dove le due principali vie del paese, via del Castagneto e via Vena, sono così martoriate da far paura anche al più coraggioso ciclista di cross country o pilota di rally. Strade che invece i residenti della frazione sono costretti percorrere per arrivare al santuario di Fonte Colombo - come nel caso di via Vena - e, più quotidianamente, per raggiungere l'altra parte della frazione fino a Ville Sant'Elia, come nel caso di via Castagneto, una delle principali arterie provinciali che collega Sant'Elia Alto fino, appunto, al bivio con Ville Sant'Elia.

Strade che ormai garantiscono appuntamenti regolari con meccanici e gommisti per i residenti della frazione e che, nel caso di via Vena, non rappresentano certo neanche un bel biglietto da visita per i turisti che decidessero di raggiungere il Santuario di Fonte Colombo, se è vero che capoluogo e provincia insistono da sempre sullo sviluppo del turismo religioso come uno dei punti di forza del territorio. Aggiungere altre parole, poi, sarebbe perfettamente inutile: per raccontare l'incuria di questa parte del territorio appena descritta sono sufficienti le foto.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero