RIETI - Conclusa nel primo pomeriggio anche la seconda e ultima manche di prova della Coppa Carotti. Tempi vertiginosi e mai visti, vista la novità dei 6 km e 750 del tracciato "slim" dell'edizione 2017 con traguardo lungo il rettilineo di Pian de Rosce: in tanti conoscono bene la Rieti-Terminillo, tutti vanno veloce e le differenze con la prima manche del mattino sono minime se non addirittura nulle.

I più veloci, come sempre, sono gli ultimi a partire: è l'Osella PA 21 Evo di Enrico Maione a far registrare il miglior crono in assoluto delle prove della Carotti, con due minuti e 48 secondi, seguito da un'altra Osella, la PA 21 JRB di Michele Fattorini, con 2'49".95. Dietro di loro, Graziano Buttoletti, altro storico volto della Carotti, su Dallara F310 in 2'57"08. Saranno loro gli apripista delle prestazioni con cui confrontarsi domani, nelle due manches di gara della Carotti. In termini numerici le Racing Sport fanno la parte del leone, e il reatino Antonio Scappa è al nono posto con 3'14"19 su Mini Cooper Scw. Come riferimento, su 82 in lista di partenza (5 non partiti) il crono più lento nelle auto moderne, sul nuovo tracciato, sono i 4 minuti, 35 secondi e 86 centesimi di Virginia Giannantoni, su Peugeot 106.
 

Partenza della prima manche di gara della Coppa Carotti, domattina, alle 10.30. Chiusura della strada un'ora prima dal quadrivio di Vazia e fino a Pian de Rosce fino alle 18.30, e comunque fino a cessate esigenze di sicurezza.