Rieti, in Comune restano ancora scoperte le caselle relative a Municipale e settore Finanziario

Rieti, in Comune restano ancora scoperte le caselle relative a Municipale e settore Finanziario
RIETI - A sei mesi dall’insediamento dell’amministrazione a guida Antonio Cicchetti (nella foto) restano ancora sguarnite diverse caselle chiave della macchina comunale: a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - A sei mesi dall’insediamento dell’amministrazione a guida Antonio Cicchetti (nella foto) restano ancora sguarnite diverse caselle chiave della macchina comunale: a gennaio dovrebbe andare in porto la nomina del nuovo comandante della Polizia Municipale, mentre per quel che riguarda il dirigente del Settore Finanziario, con i termini chiusi a fine novembre, siamo nella fase della selezione della figura che ricoprirà l’incarico. In entrambi i casi è previsto come passaggio finale il colloquio con il sindaco, aspetto questo che ha richiesto un supplemento di verifica e approfondimento.


LA «NUOVA» CONSULENZA
Tutto lavoro per il «neo» consulente legale, l’avvocato Luca Tamassia, di nuovo in servizio per l’amministrazione reatina dopo un contenzioso durato diversi anni e per effetto di una transazione, recentemente contestata dall’opposizione di centrosinistra.

In realtà, quella transazione è stata uno sbocco inevitabile per la piega che aveva preso il contenzioso tra l’avvocato Tamassia e il Comune di Rieti. Avendo, infatti, nel 2013 l’ente a guida Petrangeli dimenticato di fare opposizione al decreto ingiuntivo spiccato dall’avvocato Tamassia (per valore di 47mila euro, somma facente riferimento a parcella relativa a una consulenza triennale affidatagli nel 2011 e interrotta nel 2012) il Comune si è ritrovato nella posizione del sicuro perdente.

IL «MALE MINORE»
A quel punto la transazione con l’avvocato è divenuta una sorta di «male minore»: e avanzando il legale il pagamento di due anni di prestazioni mai effettuate, l’amministrazione Cicchetti ha proposto al legale di riaprire i rapporti e riprendere la consulenza.

Dunque, rimarcano dal Comune, quella con Tamassia, non è stata una transazione a perdere, come denunciato dal centrosinistra, ma a guadagnare: due anni di consulenza che diversamente il professionista poteva farsi pagare senza effettuarla. Il lavoro davvero non gli mancherà.
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero