Rieti, altri indagati a Poggio Nativo: i soldi della Pro loco elargiti a tv e settimanale reatino di candidata alle Comunali di Rieti 2017

Una foto di Poggio Nativo
RIETI - Inchiesta conclusa e numero degli indagati che si allarga a Poggio Nativo, dove funzionari comunali, imprenditori e amministratori sono accusati di aver gestito appalti e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - Inchiesta conclusa e numero degli indagati che si allarga a Poggio Nativo, dove funzionari comunali, imprenditori e amministratori sono accusati di aver gestito appalti e fondi della Pro loco attraverso un sistema clientelare che contemplava uno scambio di favori tra soggetti pubblici e privati, al centro del quale la Procura ha collocato lo scomparso vice sindaco Vittore Antonini.


I NUOVI NOMI
Ai primi sette indagati si sono aggiunti il sindaco Giuseppe Carconi e gli assessori Angelo Savioli (già vice sindaco) e Pietro Dominici.

LA CAMPAGNA ELETTORALE
Sulla base di intercettazioni telefoniche depositate agli atti, tanti soldi (diverse migliaia di euro) sono stati pagati dalla Pro loco (destinataria di contributi derivanti dall’assegnazione degli appalti) per finanziare l’attività politica dello scomparso Antonini (ritenuto l’amministratore di fatto dell’associazione) attraverso pagamenti elargiti a un periodico e a un’emittente televisiva di Rieti, facenti capo allo stesso editore e regolarmente registrati da una candidata alle prossime comunali di Rieti.

TUTTI I PARTICOLARI NELL'EDIZIONE
DE IL MESSAGGERO DI RIETI
IN EDICOLA VENERDI' 5 MAGGIO

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero