Rieti, è morto Claudio Felici, talento mai sbocciato della Sebastiani. Zampolini: «Era più bravo di me»

Claudio Felici in maglia Althea
RIETI - E’ morto improvvisamente a Roma Claudio Felici, 61 anni, ex grande promessa della Sebastiani nel periodo 1975-77. Dopo Roberto Brunamonti e Domenico Zampolini...

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RIETI - E’ morto improvvisamente a Roma Claudio Felici, 61 anni, ex grande promessa della Sebastiani nel periodo 1975-77. Dopo Roberto Brunamonti e Domenico Zampolini è stato sicuramente il più talentuoso prodotto del vivaio reatino: «Era tecnicamente molto più bravo di me – ricorda Zampolini che, insieme a Brunamonti lo ha spesso riincontrato a Roma – Aveva due mani e una visione di gioco incredibili. Fisicamente non era dotatissimo ma aveva un talento puro e avrebbe potuto restare in A senza problemi».


Felici, ala piccola di 1.98, andò regolarmente in squadra con le maglie Brina e Althea, giocando sia vicino a Lauriski che a Sojourner. Personaggio estroverso, dai molteplici interessi che lo portarono ad amare meno il sacrificio quotidiano in palestra per inseguire altre strade che lo allontanarono presto dalla pallacanestro. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero