Rieti, liceo Classico Varrone nel caos la preside Nobili querela la prof di Religione La coda avvelenata dell'occupazione

Rieti, liceo Classico Varrone nel caos la preside Nobili querela la prof di Religione La coda avvelenata dell'occupazione
RIETI - Coda avvelenatissima per l’occupazione studentesca del liceo Classico, andata in scena nello scorso mese di novembre. Uno degli striscioni esposti in quei giorni dai...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - Coda avvelenatissima per l’occupazione studentesca del liceo Classico, andata in scena nello scorso mese di novembre. Uno degli striscioni esposti in quei giorni dai ragazzi - «Preside assenteista» - è costato una querela alla professoressa di Religione, suor Luisella Maino.




Colpa dell’insegnante - conosciutissima e apprezzatissima in città - non certo l’aver materialmente scritto o esposto lo striscione - considerato dalla preside Lidia Nobili «gravemente offensivo, denigratorio e ingiurioso» - ma aver sostenuto durante il collegio dei docenti che seguì l’occupazione, che quella frase non fosse offensiva «ma piuttosto una constatazione».



Ora a sostegno di suor Luisella si muovono un gruppo di ex dirigenti e insegnanti del liceo, che in una lettera aperta alla dirigente e ai docenti esprimono l’auspicio «che vi sia un rapido ripensamento da parte di chi ha promosso l’iniziativa, al di là di quello che sarà l’esito della vicenda giudiziaria».



TUTTI I PARTICOLARI NELL'EDIZIONE

DE IL MESSAGGERO DI RIETI

IN EDICOLA MERCOLEDI' 11 MARZO
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero