Rieti, in arrivo nuovi agenti di polizia penitenziaria

Carcere di Vazia
RIETI - Il Governo ed il Ministero della Giustizia danno il via all’assunzione di nuovi agenti di Polizia penitenziaria, di cui 1162 operativi dal prossimo giuramento degli...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - Il Governo ed il Ministero della Giustizia danno il via all’assunzione di nuovi agenti di Polizia penitenziaria, di cui 1162 operativi dal prossimo giuramento degli allievi del 175mo corso, che avverrà il 31 luglio, e altri 1300 in via di assunzione su tutto il territorio nazionale.


"Il Provveditorato dell’amministrazione penitenziaria di Roma - spiega una nota del parlamentare reatino del M5S, Gabriele Lorenzoni - disporrà quindi di 174 nuovi agenti con funzioni di sorveglianza  e di questi  8 verranno integrati nella struttura di Rieti, ripartiti in 5 uomini e 3 donne. Questa misura rappresenta un primo passo verso l’adeguamento numerico dell’organico penitenziario che si trova spesso sottodimensionato rispetto al numero dei detenuti. È notizia recente, infatti, l’episodio relativo ad un detenuto della struttura reatina che ha prima aggredito un compagno di cella ed ha poi tentato il suicidio e dato fuoco alla stessa. Una tragedia sventata grazie all’intervento tempestivo del personale in servizio, che ha però lamentato un’insufficienza di personale ed evidenziato la necessità di un’integrazione delle forze di sorveglianza. Tali assunzioni rappresentano quindi una boccata di ossigeno che l'amministrazione penitenziaria aspettava da tempo, e anche questo è frutto del lavoro del Governo del Cambiamento fatto nella legge di bilancio. Un trattamento penitenziario più efficace implementa una maggior possibilità di recupero dei condannati e una riduzione del rischio di reiterazione dei reati ad opera  degli stessi, con una maggiore sicurezza per i cittadini". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero