RIETI - È stato il primo diesse di colore a diplomarsi a Coverciano nel 2004, è volto televisivo nei salotti del calciomercato. Ed ora è il nuovo diesse del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
IL BALOTELLI DEI DS
Su twitter, Mpasinkatu si definisce Direttore sportivo, Consulente di mercato. Opinionista ed esperto di calcio africano e internazionale. Per tutti è il Balotelli dei ds e in una intervista del 2011 a tuttoatalanta ha detto: «Io non sono nato con la camicia ma voglio andare a comprarla, questo è un mio motto ed è attraverso il lavoro che voglio avere la possibilità di andarla ad acquistare». Mpasinkatu è da stamattina a Rieti e nel pomeriggio sarà al Gudini per seguire l'allenamento. Decadono, dunque, tutte le piste per la direzione sportiva vagliate in questi giorni, su tutte quelle dell'esperto Gianluca Torma, sabato scorso a Rieti e definito a un passo dall'accordo che poi non si è avverato.
LE PRIME PAROLE
«Sono contento di aver sposato questo nuovo progetto – ammette Malù Mpasinkatu – Il ‘taglio’ prettamente internazionale che gli ha voluto dare la società, sembra fare al caso mio: ringrazio per questo, il presidente Gianluca Marini e la proprietà per avermi dato l’opportunità di cimentarmi in un’esperienza dalla quale spero di poter ottenere il massimo e consentire al Fc Rieti di imporsi nel calcio professionistico». Il Rieti gli ha rivolto un saluto: «La società da il benvenuto a Malù Mpasinkatu e per la prossima settimana convocherà una conferenza stampa di presentazione che verrà comunicata tempestivamente».
LA NOTA DEL CLUB
«Nato a Kinshasa (Rep. Dem. Congo) il 14 agosto 1976, Malù Mpasinkatu è un piemontese d'adozione, cresciuto a Mondovì - nel cuneese - ma attualmente vive stabilmente a Torino. È in Italia ormai da quasi 40 anni e da un punto di vista professionale, dopo una primissima esperienza come talent scout per Torino e Juventus, nel 2004 si diploma al Centro Tecnico Federale di Coverciano diventando il primo direttore sportivo africano in Italia, definito simpaticamente da alcuni suoi colleghi ‘il Balotelli dei diesse’. Tra i corsisti che hanno tenuto a ‘battesimo’ Malù, l’ex diesse di Roma e Fiorentina Daniele Pradè e Gianluca Nani, ex direttore sportivo di Brescia e Watford ed ex consulente di mercato di West Ham e Lazio» scrive la società.
«La sua carriera professionale si svolge principalmente all’estero: nel 2002 la sua primissima esperienza nell’Al-Ittihad Tripoli (serie A libica), la società appartenente all’allora leader libico Mu’ammar Gheddafi. Nel 2007 diventa responsabile di mercato estero del Cesena (B), poi nel quadriennio 2008-2012 viene nominato direttore sportivo della nazionale del Congo, ma con una parentesi bulgara come diesse del Klub Botev Plovdiv (2009) e quella datata 2010/2011 a Catanzaro, in serie C. In terra calabrese, però, Mpasinkatu deve registrare un’esperienza poco felice, a causa di una gestione societaria particolarmente difficoltosa, ma nonostante ciò ‘di Catanzaro conservo un ricordo indelebile perché città e tifosi mi sono sempre stati accanto», continua il Rieti.
«Opinionista televisivo, Malù Mpasinkatu vanta cinque mondiali di altissimo livello: nel 2002 era commentatore ed esperto di calcio africano per La7, nel 2006 – quello che ha consacrato la nazionale italiana – ha ricoperto lo stesso ruolo per Sky Sport e lo stesso è accaduto quattro anni dopo quando il mondiale fece tappa in Sudafrica (2010). Nel 2014 è toccato a RaiSport godere delle sue conoscenze, mentre nell’ultimo mondiale russo ha collaborato con Mediaset. Vanta partecipazioni anche su Eurosport come massimo esperto di calcio africano durante lo svolgimento della Coppa d’Africa e ultimamente è stato ospite assiduo su Sportitalia» conclude il Rieti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero