Amatrice Rieti, sfida al vertice contro l'Aurelia. I nuovi acquisti pronti al debutto

Vincenzino Angelone
RIETI - Un’Amatrice Rieti rinnovata è pronta a proseguire nelle striscia positiva per restare al vertice e magari trovarsi in vetta al termine del girone d'andata...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

RIETI - Un’Amatrice Rieti rinnovata è pronta a proseguire nelle striscia positiva per restare al vertice e magari trovarsi in vetta al termine del girone d'andata sperando in un passo falso del Pomezia sul campo dell'Aranova.

Prima però i reatini devono battere l’Aurelia Antica Aurelio (Green Park La Foresta, ore 14.30, arbitro Mariani di Livorno) confidando anche nell'apporto del quarto acquisto invernale: Boubacar Diarra, 24 anni, centrocampista di origini senegalesi, proveniente dall’Atletico Ascoli (serie D), ma con un passato fatto di tanta interregionale dove ha collezionato oltre 100 presenze con Notaresco, Fiuggi, Vastese e L’Aquila, con cui lo scorso anno ha vinto il campionato.

Oltre a Diarra, in settimana la società si era già assicurata giocatori come Stefano Sarritzu (attaccante), Diego Coppola (difensore under) e Antonello Bertino (centrocampista) salutando, però, Donatangelo, Yakovlev e Sciarra, compensando entrate e uscite.

Tutti i neoacquisti sono già a disposizione di Vincenzino Angelone e ora toccherà al tecnico abruzzese gestirne le qualità a seconda della condizione fisica e gettarli nella mischia per una sfida importantissima contro un avversario che in classifica ha un punto in meno degli amarantocelesti. Un vero e proprio scontro diretto, seconda contro terza, col Pomezia a un solo punto di distanza e la possibilità concreta di ritrovarsi, a fine giornata, in testa alla classifica del girone A di Eccellenza conquistando il titolo di campione d'inverno.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero