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RIETI - Real Sebastiani Rieti vince la terza gara consecutiva in campionato battendo la Scandone Avellino (reduce da tre successi di fila) col punteggio di 93-77 e rafforza il primato del girone D1 in attesa del recupero di mercoledì 30 dicembre contro il Meta Formia che si giocherà a Valmontone.
La cronaca
Avvio con tanti errori da una parte e dall’altra, poi dopo un minuto e mezzo ci pensa Federico Loschi a sbloccarla con una bomba seguita da un appoggio facile a canestro di Ndoja (5-0). Avellino accusa il colpo, commette antisportivo su Ndoja che dalla lunetta fa 2/2 e la RSR si porta sul +7. Sulla rimessa successiva poi, la schiacciata facile di Di Pizzo fa 9-0. Il primo punto di Avellino arriva al 4′ con Sousa che dalla lunetta sbaglia il primo libero, ma non il secondo. La RSR è dentro la partita, Ndoja sigla il canestro del +10 (11-1), poi Brunetti dalla parte opposta, con orgoglio indovina il primo canestro dai 6,75 e accorcia (11-4). Implacabile Ndoja sotto le plance e il 13-4 è servito, ma l’uragano biancorosso non si esaurisce e un doppio Loschi dai liberi consente alla RSR di segnare un +11 a 3’37 dalla fine del primo quarto. Entra Diomede per Casini e la musica non cambia: primo pallone, primo canestro pesante (18-4). Fallo in attacco di Avellino, Traini si presenta in lunetta e fa 1/2 (19-4). Meglio di lui fa Enzo Cena e la RSR vola a +17. Avellino è in sofferenza, Casini non perdona e da fuori va ancora a segno per il 24-6. Il primo quarto si conclude con la perla di Provenzani che la inchioda sul 26-6.
Si torna in campo per il secondo quarto, Provenzani sbaglia da tre, Brunetti invece la mette (26-8). Buona la difesa della RSR che toglie respiro all’attacco biancoverde e, nella rimessa dell’azione trova ancora canestri, stavolta con Cena (28-8). Souza dalla lunetta e Riccio in contropiede danno segni di vitalità ad Avellino (28-12), ma dalla lunga distanza è ancora ferro per Riccio. Non vale lo stesso ragionamento per Loschi, perché il “pistolero” reatino segna ancora e fa 31-14. A 6’00” dal riposo lungo sale in cattedra pure Di Pizzo (33-14), ma lo show di Loschi non si è ancora esaurito e la terza tripla di giornata porta la RSR a +22.
Si torna in campo per la seconda parte di gara con Galipo che sfrutta un’indecisione difensiva di Traini e la solita conclusione dalla lunga distanza, stavolta di Ndoja (55-26) che fa scappare la RSR sul +29. Il 2/2 dai liberi di Costa vengono “annullati” dalla penetrazione di Loschi (57-28), che poi subisce fallo e si mostra infallibile anche dai liberi (59-28). La RSR gioca e si diverte, va a canestro con una facilità disarmante e Casini, su assist di Ndoja, indovina la terza tripla di serata (62-30). Due conclusioni dalla lunga distanza sbagliate, la prima da Loschi, la seconda da Ndoja, poi Di Pizzo sotto canestro giganteggia ed è 65-37. Ianuale al limite dei 24″ riesce ad andare a segno (67-39) e lo stesso fa Cena con due liberi facili, facili (69-39) mantenendo il vantaggio sempre ampio e sulla soglia dei 30 punti. Sulla gara c’è il timbro anche di Manuel Diomede che indovina la seconda tripla di serata (74-41). Sousa, dopo i 23 punti della settimana scorsa, oggi fatica a trovare le misure, ma ci prova con generosità e trova il canestro del 74-43. Mostruosa anche in difesa, Drigo conquista palla e sul rilancio dell’azione serve a Cena un cioccolatino da depositare a canestro per il 77-43 con cui si chiude il terzo quarto (+34).
L’ultima frazione si apre col secondo antisportivo di serata a Drigo che finisce anzitempo la gara, Avellino trova i canestri del 77-48, ma “speedy”-Provenzani è ancora letale nelle incursioni in area (79-48). Galipo indovina la tripla, ma la RSR resta in controllo e nel finale regala minuti anche ai tre baby Kader, Provaroni e Sornoza. Il passivo per Avellino si assottiglia, ma non va mai sotto i 20 punti. Finisce 93-77 con Claudio Ndoja Mvp di serata con 26 di valutazione.
Il coach
«E’ stata una partita intensa sotto tutti i punti di vista, che siamo stati bravi a far pendere dalla nostra parte sin dall’inizio. Affrontavamo un avversario che, al pari nostro, prima di oggi aveva vinto tutte le partite e questo legittima ulteriormente la prestazione collettiva. Bene nelle realizzazioni, altrettanto bene in difesa, ma tutto questo è solamente frutto del lavoro costante e quotidiano che facciamo ormai da agosto. Rimaniamo coi piedi ben saldi a terra, abbiamo ulteriori margini di miglioramento, ma la strada imboccata è quella giusta». Queste le parole di coach Alex Righetti al termine della gara.
Il tabellino
REAL SEBASTIANI RIETI-SCANDONE AVELLINO 93-77 (parziali: 26-6; 27-18; 24-19; 16-34)
REAL SEBASTIANI RIETI: Traini 1, Casini 11, Loschi 21, Ndoja 17, Di Pizzo 14, Drigo, Cena 14, Diomede 9, Kader, Sornoza, Provenzani 6, Provaroni. All.: Righetti.
SCANDONE AVELLINO: Costa 2, Sousa 7, Ani 14, Brunetti 20, Riccio 13, Genovese n.e., Galipo 7, Mazzarese 10, Marzaioli, Mraovic, Ragusa, Ianuale 4, All.: De Gennaro.
ARBITRI: Bernassola e Fabbri.
NOTE: al 0’53” del 4° quarto espulso Drigo (RSR) per secondo antisportivo.
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