Rieti, i carabinieri indagano sulla gestione dell'Ares 118: maxi sequestro di documenti

Rieti, i carabinieri indagano sulla gestione dell'Ares 118: maxi sequestro di documenti
RIETI - Gli ultimi anni di gestione dell'Ares 118 provinciale finiscono sotto la lente di ingrandimento dei carabinieri di Rieti. L’inchiesta è solo all’inizio, ma il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - Gli ultimi anni di gestione dell'Ares 118 provinciale finiscono sotto la lente di ingrandimento dei carabinieri di Rieti. L’inchiesta è solo all’inizio, ma il rumore di certo sarà tanto. Se ne sono resi conto anche i dipendenti locali dell’azienda che nei giorni scorsi si sono ritrovati gli uomini dell’Arma nella sede di villa Fiordeponti, sulla Salaria, non distante da Fonte Cottorella.




Nessun blitz, né ingressi a sirene spiegate. Ma una volta all’interno, i carabinieri non hanno guardato in faccia a nessuno. E per un giorno intero hanno spulciato registri, aperto cassetti, visionato libri, per poi sequestrare una vera e propria montagna di documenti. Materiale in gran parte ancora al vaglio degli inquirenti della caserma di viale Giulio de Juliis, mentre quello già spulciato è stato spedito all’attenzione del procuratore capo della Repubblica, Giuseppe Saieva.



Tutto è partito da un esposto presentato da un sindacalista della Cgil-Fp di Roma e Lazio.



TUTTI I PARTICOLARI NELL'EDIZIONE

DE IL MESSAGGERO DI RIETI

IN EDICOLA MERCOLEDI' 29 OTTOBRE
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero