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RIETI - Le famiglie e le imprese colpite dall’alluvione, che tra il 25 gennaio e il 16 febbraio 2021 devastò la Piana Reatina, non riceveranno alcun risarcimento per riparare i danni prodotti dagli eventi di piena dei fiumi Salto, Turano e Velino. È, per ora, l’amara realtà che emerge mettendo insieme i tasselli burocratici che, dal primo di quegli interminabili giorni, arrivano fino ad oggi, dove ad attendere una risposta sono ancora in molti.
Tutto comincia quando, la settimana scorsa, il consigliere comunale e provinciale di Forza Italia Fabio Nobili - insieme all’europarlamentare Raffaele Nevi, alla presidente della Provincia di Terni Laura Pernazza e al presidente del consiglio comunale di Terni Francesco Maria Ferranti - si reca in visita alla centrale idroelettrica di Galleto, ora gestita da Enel Hydroelectric, dopo il passaggio di gestione avvenuto con Erg.
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Il Messaggero