RIETI - E' stato salvato dai vigili del fuoco di Rieti con la preziosa collaborazione degli uomini del Cai l'escursionista di 75 anni che si era disperso sui monti di...
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L'uomo è stato comunque raggiunto e trasportato all’ospedale di Teramo. Il 75enne escursionista - delle Marche - è cosciente ma ha un principio di ipotermia. Questa mattina, tramite cellulare, era riuscito a conttatare il figlio, confessandogli di essere allo stremo delle forze.
L'ALLARME E LA GIORNATA DEI SOCCORRITORI
Squadre da terra e al cielo a breve - quando le condizioni di volo lo permetteranno - erano da questa mattina impegnate in una operazione di ricerca a persona: un escursionista in difficoltà sui monti di Amatrice nel tratto di comprensorio montano cima Lepri-Monte Pelone, in località Petra.
Sul posto i carabinieri forestali del locale comando stazione gli esperti del Cai, soccorso alpino e i vigili del fuoco del distaccamento di Posta sostituiti nella sede decentrata dalla squadra che si trovava di stanza ad Amatrice. Si tratta di una zona piuttosto impervia e di difficile accesso per questo è già operativo un elicottero dei vigili del fuoco in attesa però di condizioni meteo favorevoli per il recupero dell'escursionista.
Un tracciato quello del monte Pelone settentrionale con partenza da Sant'Angelo - frazione del comune di Amatrice - spesso metà di passaggiate montane che prevede circa 3 ore di ascesa per una lunghezza complessiva di nove chilometri. L'uomo disperso è un 75enne che si sarebbe avventurato in solitaria per poi dover chiamare egli stesso i soccorsi a causa della fitta nebbia piombata improvvisamente sulle cime dei monti di Amatrice così da impedirgli di ritrovare l'orientamento.
LE DIFFICOLTA'
Prosegue con estrema difficoltà la ricerca a persona dell'escursionista disperso nell'amatriciano. A causa della bufera di neve in corso e di una spessa coltre di neve di oltre mezzo metro presente sul terreno le operazioni di avvicinamento sono proibitive e l'elicottero dei vigili del fuoco dopo un tentativo andato a vuoto a causa delle sfavorevoli condizioni meteo ha dovuto temporaneamente rimandare il soccorso. Si stanno valutando percorsi alternativi e in campo sono scese anche altre squadri di soccorritori.
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Il Messaggero