Elezioni, il deputato reatino Paolo Trancassini festeggiato nella sua Leonessa: «Non lascerò il mio incarico di sindaco»

Elezioni, il deputato reatino Paolo Trancassini festeggiato nella sua Leonessa: «Non lascerò il mio incarico di sindaco»
RIETI - Da Terzone a Roma e ritorno: «Sono l’onorevole Paolo Trancassini», e al ristorante da Edelwaiss scoppia l’applauso. Il corteo di auto strombazzanti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - Da Terzone a Roma e ritorno: «Sono l’onorevole Paolo Trancassini», e al ristorante da Edelwaiss scoppia l’applauso. Il corteo di auto strombazzanti che lo scorta da Leonessa a Terzone é più da sposa che da deputato ma in paese si usa così. E anche il giro tra i tavoli a brindare con la gente é più da sposo che da onorevole.


«Ma senza Leonessa, senza quel gruppo magnifico che da 28 anni mi accompagna in questa avventura, tutto questo non poteva succedere», dice Trancassini . «Abbiamo mangiato tanta polvere, abbiamo perso tante battaglie ma non ci siamo mai arresi. La vittoria di oggi dimostra che la politica può essere ancora un’arte bellissima, il modo migliore per amare la propria gente».

«Ora comincia una stagione nuova - prosegue Trancassini, che  non lascerà l’incarico di sindaco - mi metto a disposizione di tutto il territorio, di tanti giovani amministratori che ho incontrato in campagna elettorale e che possono fare la differenza».

E ai “cugini” di Amatrice manda a dire: «Anche sulla ricostruzione si volta pagina. Cominceremo a preoccuparci di Amatrice, c’è bisogno di dire alla nostra gente che c’è un futuro per tutti». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero