RIETI - Si è reso necessario il ricovero presso il Centro ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma per il 49enne rimasto coinvolto nel rogo della propria abitazione in via della Valle a Contigliano avvenuto nel pomeriggio di martedì scorso. L’uomo ha riportato ustioni di primo e secondo grado alle mani, nelle braccia e sul volto. Non è in pericolo di vita ma il quadro clinico generale, l’entità e l’estensione delle ustioni riportate hanno reso necessario predisporre il trasporto presso il nosocomio romano dopo un primo ricovero nell’ospedale de Lellis di Rieti. 

Completamente distrutto l’intero appartamento con ogni vano abitativo divorato rapidamente dalle fiamme anche a causa del rivestimento a doghe in legno presente all’interno dell’abitazione. Si indaga ora sulle cause del rogo al secondo piano di uno stabile di due piani, più uno rialzato. 

L'impegno dell'amministrazione. Gli ingenti danni causati dall’incendio hanno reso inagibile anche l’appartamento sottostante abitato da un nucleo di due persone subito fatte sgomberare per motivi di sicurezza e per le quali l’amministrazione comunale di Contigliano si è subito attivata la sera stessa: «Le persone che alloggiavano al primo piano – spiega il sindaco Paolo Lancia, contattato da Il Messaggero - sono state da subito ospitate presso la casa comunale di villa Franceschini in attesa di una loro successiva autonoma sistemazione». 

Al vaglio ora anche la situazione del 49enne che, nell’arco di pochi minuti, ha perso la propria casa: «Al momento – prosegue il sindaco Paolo Lancia - stiamo valutando la sua posizione per una temporanea sistemazione. Avrà certamente l’appoggio del Comune anche se ora ci saranno da vedere i tempi di recupero e le dimissioni dall’ospedale romano, considerato il suo quadro clinico». Erano circa le 16.30 quando i residenti della zona avevano lanciato l’allarme vedendo del fumo fuoriuscire dall’appartamento poi, in un attimo, le fiamme si sono levate altissime successivamente domate dai vigili del fuoco.