Nuovo centro commerciale all'ex Zuccherificio? I Cinque Stelle di Rieti dicono no: lo si utilizzi piuttosto per fare un polo didattico

Nuovo centro commerciale all'ex Zuccherificio? I Cinque Stelle di Rieti dicono no: lo si utilizzi piuttosto per fare un polo didattico
RIETI - Nuovo centro commerciale all'ex Zuccherificio? Il MoVimento 5 stelle di Rieti è assolutamente contrario. Lo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - Nuovo centro commerciale all'ex Zuccherificio? Il MoVimento 5 stelle di Rieti è assolutamente contrario.

Lo si spiega in una nota nella quale si argomenta che «anche in considerazione del fatto che l’area è l’unica tra i siti ex industriali in cui si sono già concluse le attività di bonifica e che sono disponibili ingenti finanziamenti pubblici per l’adeguamento sismico e la ricostruzione degli edifici scolastici, pensiamo debba essere destinata ad un nuovo polo didattico, in continuità con quello esistente di via Palmiro Togliatti e con l’ambizione di progettare da subito un nuovo modello integrato di mobilità sostenibile in quello che è il cuore nevralgico della città«.

«Nella commissione lavori pubblici dello scorso venerdì ho invece assistito - dice il consigliere comunale Lodovica Rando - all’illustrazione, da parte della Coop Centro Italia, dello stesso progetto di riqualificazione già oggetto di proposta di programma integrato d’intervento nel 2011. Come noto - prosegue - su quell'area insistono ben tre vincoli ma, al di là di ciò, il progetto presentato da coop necessiterebbe di alcune varianti al piano regolatore che andrebbero sottoposte a Valutazione ambientale strategica (Vas) che potrebbe addirittura portare a prediligere “l’opzione zero” piuttosto che una soluzione poco sostenibile per l’economia della città, ovviamente purché si mantenga in maniera decorosa l’area.

Ma vogliamo pensare che l’attuale amministrazione abbia a cuore le sorti della propria città e desideri operare una riqualificazione che tenga conto, con uno sguardo d'insieme, delle reali necessità della città e delle sue aspirazioni.


Ci auguriamo quindi che si valutino tutte le conseguenze che comporterebbe aprire un nuovo, grande, centro commerciale a Rieti. Conseguenze, a mio parere - conclude Lodovica Rando - particolarmente pesanti nei confronti dei piccoli esercenti ma anche dei tanti centri commerciali già presenti in città in misura quantificata da molti come sproporzionata rispetto alla popolazione residente. Tra lasciare il tutto così come si trova e fare qualcosa è normale istintivamente propendere per il fare, ma questo fare deve essere attentamente valutato al fine di evitare di stravolgere l'economia di una città già pesantemente provata». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero