L'assunzione dell'ex dirigente del Comune di Rieti Antonio Preite al centro di un'inchiesta in Abruzzo

L'assunzione dell'ex dirigente del Comune di Rieti Antonio Preite al centro di un'inchiesta in Abruzzo
RIETI - Quando gli agenti della Mobile dell’Aquila gli hanno notificato il provvedimento cautelare della Procura del divieto di fare rientro a Campotosto, già si...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

RIETI - Quando gli agenti della Mobile dell’Aquila gli hanno notificato il provvedimento cautelare della Procura del divieto di fare rientro a Campotosto, già si trovava a Teramo, così come si trovava fuori il suo predecessore e un tecnico comunale. Secondo il sostituto procuratore della Repubblica dell’Aquila, Simonetta Ciccarelli, l’attuale primo cittadino di Campotosto, Ercole Di Girolami e il suo predecessore, Luigi Cannavicci avrebbero abusato del loro potere (il reato ipotizzato è quello di abuso d’ufficio ndr) per assumere a tempo determinato un funzionario tecnico di Rieti, Antonio Preite, per aiutare il Comune dell’Alto Aterno nella velocizzazione delle pratiche sulla ricostruzione pubblica e privata. L’inchiesta ruota sulla figura del funzionario amministrativo, conosciuto quando lo stesso lavorava a 20 chilometri ad Amatrice.

La storia. «E’ stata in questa circostanza – ha detto l’ex primo cittadino di Campotosto, Luigi Cannavicci – che lo abbiamo conosciuto. Per noi ha svolto l’incarico di vice segretario, dopo che nessuno ha risposto alla manifestazione di interesse pubblicata su un bando ad hoc». Un incarico che aveva avuto l’ok anche della Prefettura, essendo il Comune ricadente nel cratere sismico e con una popolazione sotto i 5 mila abitanti. Lavoro retribuito tramite convenzione dallo stesso Comune di Amatrice dopo aver ricevuto i soldi da quello di Campotosto.

Terminata questa avventura positivamente secondo l’ex primo cittadino, sempre il Comune di Campotosto ha nuovamente chiamato Antonio Preite questa volta dopo aver firmato una convenzione con il comune di Longone Sabino dove risulta assunto. «Un incarico – ha detto sempre Cannavicci – non solo a tempo determinato, svolto due giorni a settimana, per una somma di circa 500 euro. Non capisco come si possa parlare di agevolazione», ha detto ancora Cannavicci.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero