Sale lo scontro sui vitalizi. «Oggi ho letto un articolo divertentissimo sul Corriere della sera. Raccoglie le lamentele di alcuni ex parlamentari a cui toglieremo i...
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L'ennesimo affondo del leader grillino arriva subito dopo quello che poche ore prima aveva affidato a Twitter: «I vitalizi non sono diritti acquisiti, ma privilegi rubati. I privilegi rubati non possono esistere nel nostro governo».
Parole che, per molti, erano una risposta neanche tanto indiretta alla presidente del Senato, Maria Alberta Elisabetta Casellati, che da Washington si era mostrata piuttosto fredda e tentennante sul taglio dei vitalizi previsto dalla delibera presentata dal presidente della Camera Roberto Fico.
«Ho chiesto agli uffici di effettuare una simulazione degli effetti finanziari che deriverebbero dall'applicazione dei criteri recati dalla proposta di deliberazione - ha puntualizzato Fico -. In proposito - ha continuato - è emerso che la rideterminazione dei trattamenti diretti e di quelli pro rata determinerebbe un risparmio annuo superiore a 30 milioni di euro; la rideterminazione dei trattamenti di reversibilità, effettuata sempre secondo le previsioni della proposta di deliberazione che vi sottopongo, determinerebbe una minore spesa annua pari a circa 10 milioni di euro. Il risparmio complessivo sarebbe dunque superiore a 40 milioni di euro annui».
Sul tema è intervenuto anche il presidente dell'Inps, Tito Boeri: «Il ragionamento simbolico conta tantissimo», ma «non devono esserci intenti punitivi», ha detto Boeri, secondo il quale i risparmi dal taglio «non sono briciole. Secondo le nostre stime, tagliando anche quelli dei senatori e di altre cariche elettive, come i consiglieri regionali, l'intervento poteva portare fino a 200 milioni, che sono niente rispetto al debito pubblico, ma sono importanti».
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Il Messaggero