Doveva essere l'occasione per riunire un po' di amici sotto il suo tetto a pochi giorni dal Natale. Ma quel party improvvisato si è trasformato presto in tragedia,...
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Giovedì scorso Steven aveva invitato alcuni amici a casa e aveva avviato una diretta streaming su Facebook: nel video si vedono alcuni di loro giocare con una pistola passandosela di mano in mano. Una ragazza mostra una bottiglia di liquore, mentre altri due continuano a maneggiare l'arma infilandosela anche in bocca. Steven mostra il caricatore e tranquillizza gli utenti dicendo che la pistola è scarica. Durante quel gioco pericoloso fa il suo ingresso in casa Anthony. Sono le ultime immagini che lo ritraggono vivo. Così sia accaduto dopo che la diretta si è conclusa è al vaglio degli investigatori. L'unico dato certo è che, intorno alle 21.50, Steven ha preso in mano l'arma, l'ha puntata contro Anthony e ha fatto fuoco, colpendolo al petto.
L'uomo ha immediatamente chiamato i soccorsi, ma i medici non sono riusciti a far nulla per salvare la vittima. Steven, che non ha precedenti penali, è stato arrestato e adesso si trova in prigione con una cauzione fissata a 10mila dollari: dovrà rispondere di omicidio colposo. «È estremamente dispiaciuto per quanto è successo - ha detto a Cleveland.com il suo avvocato Leif Christman - Si è trattato di un tragico incidente. Non mangia e non dorme da quando è successo. Ha assolutamente bisogno di un aiuto psicologico». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero