URBINO – Ha ripreso forza nella notte il vasto incendio boschivo che, partendo dalla zona di Canavaccio di Urbino è arrivato fino al territorio di Isola del Piano,...
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Il vento, le alte temperature ed il terreno secco hanno contribuito a far ripartire il rogo su un fronte molto esteso, tanto che ieri sera si stimavano almeno 200 ettari di boschi e macchia in fumo. Intorno alle 8 di questa mattina sono ricominciati i lanci di due Canadair, che hanno attirato anche l’attenzione di tanti bagnanti incuriositi dai due grandi aerei che arrivano per “abbeverarsi” al largo. Al lavoro gran parte dei vigili del fuoco della Provincia. Nella serata di ieri è stata sgomberata una struttura di accoglienza per profughi nel comune di Isola del Piano, oltre ad altre 8 abitazioni ed è tuttora chiusa la strada provinciale 51. La vastissima nube di fumo è visibile fino alla costa, in tanti la descrivono come l’eruzione di un vulcano. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero